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Hitachi Global
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Le Basi Per Il Futuro: Come La Metropolitana Sta Trasformando La Mobilita’ Di Copenaghen

Di Luca Meregalli, Project Director, Hitachi Rail

Forse la parte più preziosa di un viaggio è quello che si impara lungo il cammino.

 

Quando è partito, tanto tempo fa, il progetto della metropolitana di Copenaghen era una specie di salto nel buio: i treni senza conducente sembravano un'idea presa da un romanzo di fantascienza. A vent'anni di distanza, sono diventati il cuore pulsante dei trasporti di una delle città più importanti d'Europa, collegano 39 stazioni e accolgono dieci milioni di passeggeri al mese.

 

Se lo estendiamo al contesto globale, questo è un ottimo esempio del tipo di progetti che ci servono per azzerare le emissioni. Una delle nostre priorità è convincere sempre più persone a usare il trasporto pubblico, e credo che il nostro lavoro a Copenaghen dimostri chiaramente cosa siamo in grado di fare se uniamo le forze.

 

Il segreto di questo successo è la passione di trasformare la tecnologia in soluzioni per una mobilità sicura e affidabile. Sono stati i dati a guidare i nostri primi passi, dalla collaborazione con il cliente alle decisioni prese per avviare il progetto. Sempre grazie ai dati, sondando le abitudini dell'utenza, nel 2009 abbiamo scelto di estendere il servizio 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, e non ci siamo più voltati indietro. A mio parere, è stato in quel momento che i treni senza conducente sono diventati parte integrante della vita cittadina: dall’essere un servizio “carino da avere” sono diventati una necessità.

 

La fase successiva è stata l'apertura della linea Cityringen nel 2019: un anello sotterraneo di 15,5 km, con 17 fermate, che passa per il centro Copenaghen e Frederiksberg e collega la metropolitana con le altre modalità di trasporto. I dati sono la chiave di un servizio efficiente, e in breve tempo la Cityringen si è dimostrata un modo più comodo ed economico di accedere alla città e ai suoi punti nodali.

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Alla base di quest'evoluzione c'è la mobilità intelligente, le soluzioni digitali che migliorano e ottimizzano l'intero sistema dei trasporti, come lo smart ticketing, gli aggiornamenti in tempo reale o la gestione integrata del traffico multimodale. Vent'anni fa, le nostre stazioni erano dotate dei distributori automatici che erogavano biglietti ma la Danimarca ha iniziato a sperimentare lo smart ticketing già nel 2005; lo sviluppo della tecnologia e degli smartphone ha poi moltiplicato le possibilità di viaggiare in modo agile, sicuro ed efficiente.

 

Ad esempio, l'estate scorsa, per l'apertura del Tour de France, più di 500.000 persone si sono riversate nella metropolitana in un solo giorno, ma la puntualità è rimasta quasi perfetta: questo significa che abbiamo offerto a mezzo milione di passeggeri una scelta sostenibile e pubblica, una cosa che solo cinque anni fa era impensabile.

 

Nell'ambito del suo impegno per la Social Innovation, Hitachi si impegna a sperimentare per prima le tecnologie basate sui dati che servono per progetti ambiziosi come la metro di Copenaghen. In questo caso, abbiamo fornito la tecnologia necessaria a sostenere un sistema di trasporto sicuro ed efficiente, ma sempre più spesso ci viene chiesto di ottimizzare l'esperienza di viaggio con soluzioni all'insegna della mobilità intelligente.

 

Come abbiamo detto all'inizio, impariamo molte cose lungo il cammino, e se oggi stiamo raccogliendo i frutti di un uso sempre più massiccio del trasporto pubblico, il nostro compito è continuare a investire negli strumenti giusti per il domani. I dati hanno guidato il percorso della metro di Copenaghen fin qui e saranno fondamentali anche per la prossima tappa, perché saranno alla base di importanti decisioni future.

 

In definitiva, il nostro intento è stimolare sempre più persone a usare la metropolitana, per farlo dobbiamo migliorare il servizio, e i dati sono il cervello che ci aiuta a ottimizzare le risorse per far funzionare bene e a lungo l'intero sistema. Parliamo di tutto ciò che si vede e fa parte dell'esperienza di un passeggero, ma anche delle tante cose che non si vedono, come la manutenzione predittiva o il monitoraggio di condizioni, usura, rumorosità e vibrazioni.

 

Dopo vent'anni, le aspettative dei clienti sono più alte che mai, ma con la tecnologia e i dati dalla nostra parte, sono certo che Hitachi possa superarle e continuare a offrire a questa grande città una metropolitana sostenibile e all'altezza del futuro.

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