Vai al contenuto principale

Hitachi Global
24 hours at the edge of the world

24 Hours at the edge of the world: È tempo di colmare il divario tra il dire e il fare

Hans Daems, Global Sustainability Communications Director and

Group Public Affairs Officer – European Corporate Brand and Communication Office

Mentre ci impegniamo per raggiungere gli obiettivi collettivi in materia di cambiamenti climatici, è certamente utile un momento di riflessione sulle recenti campagne e iniziative.

Se penso alla nostra ultima campagna realizzata "24 Hours at the edge of the world" mi viene in mente ciò che l’ha ispirata: l'urgente necessità di colmare il divario tra il dire e il fare quando si tratta di raggiungere gli obiettivi climatici prefissati.

 

Sulla scia degli impegni assunti in occasione della COP26, ci è parso evidente il bisogno di creare un legame più forte tra ciò che le aziende dicono e ciò che fanno. È necessario trasformare l'ambizione in azione concreta. Un’azione d'impatto. Ed è proprio questo che la nostra campagna "24 Hours" ha voluto dimostrare: l'impatto che possiamo avere in molti paesi, in vari settori, con clienti e team di lavoro diversi.

La campagna ha puntato i riflettori sulla nostra attività nei settori Mobility, Rail, Energy e Innovation e ha proposto quattro filmati originali e dodici articoli che hanno messo in luce una vasta selezione di progetti diversi in cui siamo stati coinvolti: dai treni senza conducente nella Metropolitana di Copenaghen e un programma di trasformazione energetica sulle Isole Scilly, all'elettrificazione del più grande deposito d'Europa con First Bus a Glasgow e interconnettori a corrente continua ad alta tensione (HVDC) che trasportano energia a milioni di case e aziende in tutto il mondo.

 

Siamo orgogliosi di aver preso parte a tutti questi progetti e a molti altri, ma la parola chiave qui è "parte” perché nessuna singola organizzazione, autorità governativa o nazione può raggiungere da sola ambiziosi obiettivi climatici; e l’attività che noi di Hitachi svolgiamo nei vari settori è interconnessa e realizzabile solo se ci uniamo a società ed enti partner che hanno la nostra stessa visione. Colmare il divario tra il dire e il fare è possibile solo attraverso la collaborazione che dà i migliori risultati quando è alimentata dalla tenacia, dalla salda determinazione e da un forte impegno per portare a termine il lavoro.

 

Come suggerisce il titolo della nostra campagna, il nostro impegno per realizzare la transizione verde che porti ai risultati desiderati non si ferma mai. Sono molte le persone che vogliamo ringraziare per il loro sostegno a "24 Hours”, perché la sfida climatica si fonda sulle persone - - intelligenti, dedite e collaborative. In definitiva, sono le persone a fare la differenza.

 

Ma allo stesso tempo, siamo consapevoli che il tempo stringe. Ecco perché siamo già in fase di progettazione avanzata del seguito della campagna "24 Hours at the edge of the world." C'è ancora molto lavoro da fare. E non c'è tempo da perdere.

Condividi: